il racconto di un progetto di public art che dall’Aprile del 2009 coinvolge persone, cose, storie, viaggi, ricordi - tutto prende forma da un piccolo mago - un work in progress - tanti oggetti che di volta in volta vengono barattati - un mazzo di carte - tante storie che si intrecciano - persone che si raccontano attraverso un oggetto - un gioco infinito
mercoledì 9 novembre 2011
la Scarpetta
Non è la scarpetta di cenerentola quella che trasporto con la mia bicicletta al rientro del nuovo incontro-baratto, anche se è minuscola come quella della fiaba ed è singola, la destra per l'esattezza.
S. racconta che si tratta della sua prima scarpetta da calcio, naturalmente esiste anche la compagna, ma l'aveva già donata alla fidanzata qualche tempo fa.
Il gioco del calcio l'ha accompagnato dall'infanzia quando addirittura il prato della sua casa era stato trasformato in un piccolo campetto da gioco ed ogni pomeriggio un gruppo di amici lo raggiungevano per calciare il pallone fino a sera. Da ragazzo, poi, c'è stata l'occasione per lui di intraprendere la carriera agonistica, ma la decisione di continuare a studiare lo ha portato a scegliere altrimenti. Il gioco del calcio resta una passione profonda e forse anche per questo motivo è rimasta in una dimensione amatoriale, la migliore per goderne in libertà.
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