mercoledì 9 dicembre 2015

Ceci est une pipe


Questa storia inizia con una casa rosa che ora non esiste più, un luogo quasi magico nella campagna veneta, dove B. da bambina trascorreva i suoi lunghi giorni estivi in compagnia della prozia.
E lì dentro, insieme ad altri innumerevoli oggetti da spolverare c'era questa lunga pipa.
Chissà da dove arrivava e a chi era appartenuta.
Semplicemente stava lì, lei la ricorda bene.

Poi il tempo scorre, B. è cresciuta, molte cose sono mutate e questo oggetto dal corpo cavo è tornato a lei, come a permettere all'essenza volatile della memoria di scorrerle attraverso, come a rendere evidente la possibilità di un accesso al nucleo rovente dal quale poter ancora assaporare un'aroma inconfondibile. Indimenticabile.



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