il racconto di un progetto di public art che dall’Aprile del 2009 coinvolge persone, cose, storie, viaggi, ricordi - tutto prende forma da un piccolo mago - un work in progress - tanti oggetti che di volta in volta vengono barattati - un mazzo di carte - tante storie che si intrecciano - persone che si raccontano attraverso un oggetto - un gioco infinito
sabato 28 gennaio 2012
il fiasco impagliato
Primo appuntamento al buio: G. ha accettato di incontrarmi e vedere l'oggetto del baratto solo in seguito ad un racconto, lui non conosceva il BagattoBaratto. Dopo aver osservato con attenzione il dipinto decide che gli troverà sicuramente un posto in taverna. Poi mi mostra l'oggetto che ha pensato di consegnarmi, un fiasco impagliato dal padre negli anni'80. L'impagliatura è particolare, legni di castagno e salice intrecciati. A completare l'opera il tappo, un tutolo intagliato con maestria. G. descrive nel dettaglio l'oggetto ed è subito evidente la sua conoscenza e passione per tutto ciò che riguarda l'interazione uomo-natura. Così è un attimo passare dal fiasco a parlare di erbe commestibili e poi di fieno ed asini... ma il tempo corre ed il sole in questa stagione cala presto, G. ha fretta di ritornare alla vite da potare; scatto in un istante la fotografia e riparto in cerca di una nuova storia da ascoltare.
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