domenica 24 agosto 2014

Il chiodo


Alla consegna della mappa mi era stato chiesto di darla in custodia a qualcuno che volesse intraprendere un viaggio di cambiamento della propria esistenza. G. l'ha desiderata da subito, in parte perché la sua casa è una delle mete indicate sul tracciato della cartina, ma soprattutto perché nuovi percorsi ancora sconosciuti si stanno presentando lungo la sua strada ed una mappa che le permetta di orientarsi è proprio ciò che le serve. In cambio ha deciso di consegnare un oggetto simbolico, un lungo chiodo battuto a mano, che ora si muove da dove è rimasto lungamente, così da trasformarsi in indicatore mobile di traguardi ai quali mirare.

La colonna sonora di questa storia è: Lindbergh di Ivano Fossati

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