lunedì 25 gennaio 2010

il tessuto


Durante la prima pubblica lettura dei tarocchi incontro quello che diventerà il proprietario dello djambè, ha saputo di questo oggetto, che gli interessa molto, da un'amica comune.
Mi raggiunge al castello, ma c'è davvero molta gente, riusciamo a scambiare solo qualche parola. In realtà il mio progetto gli è stato spiegato velocemente, per questo non ha compreso davvero il senso e ciò che mi ha portato come scambio è un oggetto nuovo, che non racconta nulla di lui. Per questo motivo gli assicuro che non darò a nessun altro lo strumento che lui desidera suonare ed aggiungere agli altri della sua collezione, ma nello stesso tempo mi riservo di incontrarlo in un altro momento e di lasciargli la possibilità di pensare ad un diverso oggetto da scambiare.
Così avviene. E' un bar il luogo del nostro scambio, oggi ha portato con sé un tessuto che proviene dal Mali, è stato tessuto e dipinto a mano. Dice che mentre si trovava in Senegal lo ha fatto portare da un amico perché quelli prodotti in Mali sono di qualità migliore. Di solito lo utilizza come tappeto sul quale sedersi e suonare i suoi strumenti.
Ciò che mi trovo tra le mani è davvero meraviglioso, così come mi pare di capire che anche lui apprezzi particolarmente il suo nuovo djambè, dice che non ne ha nemmeno uno colorato in quel modo.
Bene, siamo entrambi soddisfatti..

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