sabato 30 gennaio 2010

il carro


è curioso, quando penso di aver tra le mani un oggetto che rimarrà orfano per lungo tempo è invece la volta che immediatamente trovo chi lo voglia adottare. Così accade per l'ingranaggio, praticamente rimane insieme a me soltanto per una notte e poi si trasferisce in una nuova casa. Lo prende un'amica che da subito si affeziona a lui e mi consegna un altro oggetto dalla forma circolare, la ruota di un carretto che ora non c'è più, questa è l'unica parte rimasta. Apparteneva ai suoi genitori ai quali era stato regalato per il loro matrimonio dal nonno..
E' un oggetto che le è molto caro, ma dice che sarà felice se troverò qualcuno che se ne prenda cura, come ora lei farà con l'ingranaggio della sveglia.
Che coincidenza: sia la sveglia che il carretto erano dei nonni, nel corso del tempo sono stati modificati e ora conservano solo le loro parti rotanti.
Vuole che io le scatti la foto ritratto nel suo orto, così che oltre a lei si veda la terra alla quale è molto legata.
Per i miei tarocchi sarà lei ad interpretare la carta del carro.

E se il Carro parlasse:..sono pieno. Nulla va sprecato: ancorato al pianeta, amante di tutte le sue energie, avanzo con esse; avanzo verso tutte le dimensioni dello spazio.
da La via dei tarocchi di Alejandro Jodorowsky e Marianne Costa

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